Prato sintetico o erba vera
Cosa scegliere in giardino

Quale erba scegliere per il tuo giardino? Prato sintetico o erba vera?
La scelta non è così facile e scontata, soprattutto perché in questi ultimi anni la qualità dei tappeti sintetici è aumentata tantissimo, tanto da renderli talvolta indistinguibili da quelli naturali.

Vediamo allora le caratteristiche di entrambe le soluzioni, i loro pregi e i loro difetti, in modo da scegliere con maggiore serenità.

Il Prato Sintetico


Ne esistono di molti materiali diversi, di diverse lunghezze e di differenti colori e ad oggi sono in grado di fare concorrenza, esteticamente, ai prati in erba vera.
Riescono, inoltre, ad offrire molti vantaggi: sono drenanti, non assorbono liquidi e non si macchiano.
Cosa molto interessante e allettante per molti: il prato sintetico richiede una manutenzione davvero limitata. Basta lavarlo ogni tanto per eliminare la polvere e rastrellarlo per eliminare i detriti sulla sua superficie. Niente tagli né irrigazioni, con un notevole risparmio sui consumi di acqua e con un impatto ambientale assai ridotto, nonostante si tratti di un materiale sintetico non biodegradabile – rimane il problema dello smaltimento, di fronte al quale ci si troverà prima o poi, anche se ormai vengono garantiti utilizzi ultraventennali.
Altro svantaggio del prato sintetico è che non assorbe il calore e può diventare spiacevolmente caldo in estate.

Il Prato in Erba Vera


Un prato in erba è la soluzione esteticamente più bella, nonostante la concorrenza davvero mirabile.
Dobbiamo però ammettere che sia di gran lunga la soluzione più impegnativa, che richiede competenze e conoscenza ancora prima di dedicarsi alla sua creazione.
Per cominciare serve una buona conoscenza del terreno e dei meccanismi naturali della vegetazione che vi si pianta. Il terreno va poi lavorato, seminato e la crescita dell’erba va seguita e curata passo passo.
Importantissima è, naturalmente, l’irrigazione, per cui sono consigliati gli irrigatori a getto molto fine, sia oscillanti che rotanti, in base alle dimensioni del prato.
Nemici di un bel prato verde sono le infestanti, da tenere sempre sotto controllo e i residui vegetali che vi si depositano e potrebbero marcire, come le foglie degli alberi. Per cui, una manutenzione costante è sempre richiesta, in ogni stagione.
A questo tipo di manutenzione aggiungiamo anche la rasatura periodica e la concimazione.
Tutti questi sforzi, però, ripagano con i loro magnifici risultati: un prato bello e rigoglioso e, di conseguenza, un giardino accogliente ed un ambiente naturale al 100%. Il prato in erba naturale, anche se porta con sé il peso di una manutenzione costante e di un ingente utilizzo di acqua per le innaffiature, è comunque un organismo vivente in grado di migliorare la qualità dell’aria ed è pure in grado di assorbire il calore.


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